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Ecco perché le banche diventano proprietarie dei soldi depositati dai clienti; adesso entriamo nel dettaglio ed esploriamo i motivi del perché le banche diventano proprietarie dei "nostri" soldi, usandoli per fare i "loro" investimenti.
Come funzionano i depositi bancari..!
Quando depositiamo dei soldi presso una banca, di solito apriamo un conto corrente o un conto di risparmio. In cambio del deposito, la banca ci paga un interesse sul denaro depositato e ci consente di prelevare denaro in qualsiasi momento.
Tuttavia, quando depositiamo i nostri soldi in banca, ciò che accade è che la banca diventa di fatto il nostro debitore e noi diventiamo i creditori. La banca ha l'obbligo di restituirci il denaro depositato in qualsiasi momento, anche se di solito non lo facciamo fino a quando non ne abbiamo bisogno. Ciò che molte persone non sanno è che quando depositiamo i nostri soldi in banca, ci concediamo di fatto il diritto di utilizzarli per fare investimenti e generare profitti. In altre parole, la banca diventa proprietaria dei nostri soldi e li usa per fare investimenti.
Perché le banche diventano proprietarie dei soldi depositati..?
Le banche diventano proprietarie dei soldi depositati dai clienti perché utilizzano quei soldi per fare investimenti e generare profitti. In altre parole, le banche utilizzano il denaro depositato dai clienti per fare prestiti a imprese e privati, per investire in titoli azionari e obbligazionari, e per fare altre attività finanziarie.
Le banche guadagnano denaro dal differenziale tra gli interessi che pagano ai clienti sui loro depositi e quelli che guadagnano sui prestiti e gli investimenti che fanno con quei soldi. In altre parole, le banche pagano un tasso di interesse inferiore sui depositi rispetto a quello che guadagnano sui prestiti e gli investimenti. Questo differenziale è noto come margine di interesse netto e rappresenta la principale fonte di guadagno per le banche.
Le banche utilizzano anche i depositi dei clienti per coprire le spese operative e i costi di gestione, come i salari dei dipendenti, gli affitti degli uffici e le spese di marketing. Inoltre, le banche devono mantenere una certa quantità di riserve di liquidità per soddisfare le esigenze dei clienti di prelevare denaro in qualsiasi momento.
Come le banche utilizzano i soldi depositati.
Le banche utilizzano i soldi depositati dai clienti per fare investimenti in una vasta gamma di asset finanziari, tra cui:
1. Prestiti: le banche utilizzano i depositi dei clienti per concedere prestiti a privati e imprese. Ad esempio, le banche concedono mutui per l'acquisto di case e prestiti per l'acquisto di auto o altri beni di consumo.
2. Titoli azionari e obbligazionari: le banche investono i depositi dei clienti in titoli azionari e obbligazionari emessi da imprese e governi.
3. Fondi comuni di investimento: le banche investono i depositi dei clienti in fondi comuni di investimento, che a loro volta investono in una vasta gamma di asset finanziari.
4. Attività immobiliari: le banche investono i depositi dei clienti in proprietà immobiliari, come edifici commerciali e residenziali.
5. Altri investimenti: le banche investono i depositi dei clienti in altre attività finanziarie, come i futures, le opzioni e le criptovalute.
Proprio in merito all'acquisto, utilizzo e compravendita di criptovalute anche in Italia esistono banche che accettano Bitcoin; proprio cosi gli istituti bancari che accettano BTC sono: Banca Sella, Fineco e Hype. Sulle piattaforme di queste banche è addirittura possibile fare trading con i Bitcoin.
Rischi associati alla proprietà dei soldi depositati dalle banche.
Sebbene i depositi bancari siano considerati generalmente sicuri, esistono anche alcuni rischi associati alla proprietà dei soldi depositati dalle banche. Uno dei principali rischi è il rischio di insolvenza della banca. Se la banca fallisce, i depositi dei clienti potrebbero essere persi o non completamente rimborsati. Per mitigare questo rischio, molti paesi hanno introdotto sistemi di garanzia dei depositi, che garantiscono ai depositanti la restituzione dei loro depositi fino a una certa quantità in caso di fallimento della banca. Ad esempio, negli Stati Uniti, la FDIC (Federal Deposit Insurance Corporation) garantisce i depositi fino a $ 250.000 per conto e per istituto finanziario.
Un altro rischio associato alla proprietà dei soldi depositati dalle banche è il rischio di inflazione. Se l'inflazione supera il tasso di interesse che la banca paga sui depositi, il potere d'acquisto dei soldi depositati diminuirà nel tempo. Inoltre, quando le banche fanno investimenti rischiosi con i soldi depositati dai clienti, c'è il rischio di perdite finanziarie. Se la banca subisce perdite sui suoi investimenti, potrebbe non essere in grado di restituire i depositi dei clienti.
Le banche diventano proprietarie dei soldi depositati dai clienti perché utilizzano quei soldi per fare investimenti e generare profitti. Le banche guadagnano denaro dal differenziale tra gli interessi che pagano ai clienti sui loro depositi e quelli che guadagnano sui prestiti e gli investimenti che fanno con quei soldi.
Tuttavia, la proprietà dei soldi depositati dalle banche comporta anche alcuni rischi, come il rischio di insolvenza della banca, il rischio di inflazione e il rischio di perdite finanziarie associate agli investimenti rischiosi fatti dalla banca. Per mitigare questi rischi, è importante valutare attentamente i prodotti finanziari offerti dalle banche prima di depositare i propri soldi. Inoltre, è importante tenere traccia dei propri depositi e monitorare regolarmente i saldi del conto per garantire che i propri soldi siano al sicuro.
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